Quaranta tamburi hanno suonato
all’Ovaa della Valle D’Aosta,
l’altare sacro della tradizione siberiana
costruito nel 2001 dall’associazione
Where the Eagles Fly
con la sciamana Ai-Tchourek Ojun.
In questo tempo
di grandi disarmonie
e di energie conflittuali,
ho sentito forte la chiamata a celebrare
l’Equinozio di Primavera
in un luogo alto e potente,
consacrato all’unione delle culture
e dell’amore per Madre Natura.
(Testo di Morena Luciani Russo)
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